“Il nostro lavoro è tutto in relazione e in rete con il mondo”, da un’intervista di Cristina Duranti

“Il nostro lavoro è tutto in relazione e in rete con il mondo”, da un’intervista di Cristina Duranti

Come è cambiato il lavoro? Cosa ti piacerebbe cambiasse?
Come sta cambiando la tua scala di valori?

Cristina Duranti, direttore di GSIF,
risponde a Patrizia Scarzella che la intervista per il gruppo INTERVALLO.

“Il nostro lavoro è tutto in relazione e in rete con il mondo. Lavoriamo quotidianamente con partner in 35 paesi: collaborare a distanza è sempre stato più la regola che l’eccezione.
Quello che è cambiato molto invece è il lavoro del nostro team a Roma, che era solito incontrarsi regolarmente. Sono venute meno le relazioni di vicinanza, quelle di cui si nutre la creatività, e ci siamo riadattati a ricreare quella prossimità in ambiente virtuale anche con i nostri partner locali per progettare insieme servizi alternativi per continuare ad aiutare i più fragili.
Sono cambiati i tempi del lavoro, che si sono dilatati: per noi, che abbiamo partner dalle Filippine al Cile, il lavoro potrebbe non fermarsi mai, quindi dobbiamo essere molto più attenti e focalizzati a rispettare il benessere dei nostri collaboratori.
Mi piacerebbe molto che di questi tempi rimanesse la flessibilità e che rimanesse nel nostro mondo “ricco”, la consapevolezza di vulnerabilità, che nei paesi in cui lavoriamo è invece la norma.
Non siamo invincibili, ed è un dovere ricordarlo per essere più umili e più vicini agli amici, fratelli, compagni di tutto il mondo”.