Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Femminicidi in aumentano.
Una piaga dilagante anno dopo anno

Oggi tante nuove scarpe rosse spunteranno nelle nostre piazze rispetto allo scorso anno. Scarpe rosse come il sangue versato da tante donne, uccise da mariti, amanti, compagni. Sandali, decolté, zeppe, ballerine, sneakers, stivaletti, simboli silenziosi di un corteo di donne assenti, perché cancellate da una violenza cieca. Donne di cui rimangono solo le scarpe. 

La cronaca racconta praticamente di un femminicidio a settimana; numeri agghiaccianti che fanno comprendere quanto le leggi e i provvedimenti attuati finora non siano comunque sufficienti per limitare una situazione che, anno dopo anno, sembra solo peggiorare. Insomma, nonostante l’entrata in vigore, nel 2019, del Codice rosso, la piaga non accenna ad arginarsi in alcun modo.

La data della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne segna anche l’inizio dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere” che precedono la Giornata mondiale dei diritti umani il 10 dicembre di ogni anno, promossi nel 1991 dal Center for Women’s Global Leadership (CWGL) e sostenuti dalle Nazioni Unite, per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani. Questo periodo comprende una serie di altre date significative, tra cui il 29 novembre, il Women Human Rights Defenders Day (WHRD), il 1º dicembre, la Giornata mondiale contro l’AIDS e il 6 dicembre, anniversario del massacro del Politecnico di Montréal, quando 14 studentesse di ingegneria furono uccise da un venticinquenne che affermò di voler “combattere il femminismo”.

Anche l’Ufficio Internazionale di Giustizia e Pace della Congregazione promuove e diffonde i “16 giorni di attivismo annuale” delle Nazioni Unite contro la violenza di genere.

Il tema globale dei 16 giorni di attivismo di quest’anno, che si svolgeranno dal 25 novembre al 10 dicembre 2022, è “UNITI! Attivismo per porre fine alla violenza sulle donne e sulle ragazze”.