Giornata mondiale delle competenze giovanili

Le Nazioni Unite hanno introdotto, nel 2015, la Giornata Mondiale dedicata alle Capacità Giovanili – World Youth Skills Day –  per una maggiore consapevolezza dell’importanza di acquisire – per il futuro – competenze di ogni tipo, che abbracciano trasversalmente ogni realtà, sempre più richieste in ambito lavorativo.

L’obiettivo della Giornata di quest’anno è quello di soffermarsi sulla situazione attuale del mondo giovanile che, ad oggi, risulta tra i più ostacolati di sempre per l’approccio all’istruzione e per la ricerca delle opportunità lavorative. Secondo l’ILO, International Labour Organization, oggi circa 400 milioni di giovani in tutto il mondo non possono accedere a un lavoro che garantisca una continuità e dunque un futuro per loro.

In un mondo dove molti giovani oggi godono di opportunità che sembrano illimitate e  altri milioni non hanno queste possibilità,  le nuove generazioni hanno  comunque quasi tre volte più probabilità di essere disoccupati rispetto agli adulti. Sono continuamente esposti a lavori precari e di bassa qualità, a maggiori disuguaglianze nel mercato del lavoro, nel quale il loro passaggio dalla scuola è sempre più lungo e insicuro.

Alle esigenze proposte dall’ONU occorrono delle risposte che non siano soltanto tecniche e materiali. La parte più importante dell’essere umano, l’unica in grado di garantirgli una reale crescita è il suo mondo affettivo.

Aiutare gli esseri umani a tirare fuori il loro mondo affettivo, come bussola in grado di aiutarli a orientarsi nel mondo lavorativo, è la base necessaria prima di ogni forma di educazione ed istruzione.

Se perdiamo di vista la crescita affettiva e ci concentriamo solo sulle competenze tecniche, rischiamo di non comprendere le esigenze dei giovani e di dare, a giusti quesiti, risposte sbagliate o quanto meno parziali: arricchire il curriculum, ma anche la persona che ne è portatrice!