Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Sui più piccoli e sugli adolescenti
pesano tutte le ingiustizie del mondo
Non c’è dubbio che tra i soggetti più vulnerabili della società – nonostante siano trascorsi quasi 100 anni dalla Carta dei diritti dei fanciulli, redatta nel 1924 dall’allora Società delle Nazioni Unite – troviamo i bambini e, oggi, per effetto dei lockdown Covid, gli adolescenti che hanno dovuto soffocare la loro fisiologica necessità di esplorare il mondo e sperimentare libertà progressive, imparare a relazionarsi e a scoprire l’altro.
La nostra Congregazione è da sempre sensibile alla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza. Tra le proprie Posizioni valoriali, infatti, troviamo quella sulle Ragazze, da intendersi come estesa a ogni persona umana in “età minore”, quella sulla Tratta delle donne e delle bambine e quella sulla Prostituzione delle donne e delle bambine.
Immagine:www.onuitalia.com
Più recentemente la Congregazione si è impegnata a promuovere in tutte le sue realtà “una politica di protezione dell’infanzia chiara, dettagliata e operativa per promuovere l’adempimento dei protocolli e proteggere i “minori” da qualsiasi forma di abuso”.
“Chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me;
chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato.”
Marco 9,37
Troviamo ispirazione e guida per la nostra missione nella Sacra Scrittura
e negli insegnamenti di San Giovanni Eudes e Santa Maria Eufrasia.
Come loro, attingiamo il nostro spirito di zelo dal Cuore di Gesù e di
Maria. È uno spirito evangelico di accoglienza, bontà, comprensione e
servizio amorevole, che testimonia il valore
di ogni persona.
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“Ogni vita umana ha un valore inestimabile. Anche i più deboli e i più
vulnerabili, i malati, gli anziani, i non nati e i poveri, sono capolavori
della creazione di Dio, fatti a sua immagine, destinati a vivere per
sempre, e meritevoli della massima riverenza e rispetto.”
Papa Francesco,
Messaggio per l’annuale ricorrenza della Giornata della Vita
in Gran Bretagna e Irlanda, 28 luglio 2013
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Riconosciamo che ogni bambina nasce con la propria dignità, possiede i
diritti intrinseci di ogni essere umano e deve vedersi garantiti i diritti
unici dell’infanzia per poter esprimere il proprio potenziale in quanto
individuo, donna e membro della società. (…). Nel rispondere ai bisogni
delle bambine è fondamentale assicurare che ogni programma abbia
una politica di tutela dei minori chiara, dettagliata e operativa, che
promuova uno sviluppo positivo e protegga da ogni tipo di abuso, oltre
a usare gli strumenti delle Nazioni Unite in materia di diritti umani per
difenderli a livello nazionale e internazionale.
Nostra Signora della Carità del Buon Pastore,
Dichiarazioni di Posizione sulla tratta delle ragazze, 2018