Le creazioni artigianali delle donne impegnate nell’Officina delle A.P.I. diventano occasione per promuovere scambi intergenerazionali e interculturali a Treviso.

Le creazioni artigianali delle donne impegnate nell’Officina delle A.P.I. diventano occasione per promuovere scambi intergenerazionali e interculturali a Treviso.

Le giovani dell’Istituto hanno apprezzato in particolare la combinazione tra valori e colori intorno a cui si sviluppa la creatività di operatrici, volontarie e donne ospiti dei Servizi.

L’Officina delle API promuove competenze, capacità umane e nuove opportunità di riscatto sociale aprendo a prospettive di vita più degne, a livello personale, lavorativo, sociale, culturale e spirituale.

Quale migliore occasione per le giovani in formazione del comprendere il valore del lavoro nella sua dimensione più bella e profonda?

L’Officina le ha coinvolte nell’ideazione e creazione di un nuovo prodotto in grado di combinare design, funzionalità e sostenibilità per l’estate 2024 per tessere insieme trame di giustizia e solidarietà.

«Sono fatta di Ritagli,
pezzetti colorati di ogni vita
che passa dalla mia
e che vado cucendo nell’anima.
Non sono sempre belli, e neppure sono sempre felici,
però mi uniscono,
e mi fanno diventare ciò che sono.
In ogni incontro, in ogni contatto,
mi trasformano in un essere umano migliore.
In ogni ritaglio tutta una vita, una lezione, un affetto, una nostalgia,
che mi rendono più persona, più intera.
E penso che è cosi che si fa la vita:
di tanti pezzetti di altra gente che si trasformano piano in piano in parte della nostra storia.
E la cosa più bella è che non saremo mai completamente conclusi.
Sempre ci sarà un ritaglio da aggiungere all’anima.
Perciò, grazie a ciascuno, per formare parte della mia vita,
e permettermi di fare più bella la mia storia,
con i ritagli che lascia in me.
Che anche io possa lasciare pezzetti di me nei cammini che percorro,
ed essere parte della vostra storia.
E che così, di ritaglio in ritaglio, possiamo convertirci,
un giorno, nell’immenso
tessuto chiamato “noi”».

Cora Coralina